Il triage nasce come strumento di approfondimento delle determinanti sociali di salute e catalizza il ruolo di osservatorio che il Laboratorio di Salute Popolare occupa rispetto allo stato di salute del Servizio Sanitario Nazionale. Molto più che una raccolta dati, questo strumento ha una duplice funzione: da un lato, si configura come pratica relazionale e di accoglienza delle persone che si rivolgono al Laboratorio, raccogliendo bisogni e necessità. Dall’altro, svolge l’importante ruolo di investigare le molteplici barriere sociali, economiche, lavorative e abitative che si frappongono fra le persone e le determinanti sociali di salute. È attraverso la raccolta e l’interpretazione rigorosa di queste informazioni che il Laboratorio di Salute Popolare è in grado di leggere le molteplici crisi urbane e quella del Servizio Sanitario Nazionale, munendosi così degli strumenti per mettere in atto pratiche rivoluzionarie di cura di comunità e di compiere rivendicazioni politiche basate sull’evidenza, andando a proporre un modello di cura e di sanità accessibile a tuttə. Giunto alla sua seconda edizione, il triage sociale ha consentito di dipingere un quadro del Servizio Sanitario e delle trasformazioni cittadine, delle risposte dei Municipi Sociali, e dell’orizzonte politico e operativo a partire dal quale immaginare il diritto alla città e alla salute transfemminista e universale.
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